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News su Lavoro

RSS delle notizie Free del Quotidiano IPSOA pubblicate nell'area Lavoro
  • La Carta Blu permette di agevolare l'ingresso e la permanenza dei lavoratori altamente qualificati provenienti da Paesi non membri dell'UE. L’ampliamento dei requisiti per ottenere il documento consente di selezionare talenti all'estero che potrebbero possedere competenze tecniche specializzate richieste dal mercato del lavoro italiano. Ciò riflette la crescente consapevolezza delle diverse esigenze del mercato del lavoro e la volontà di accogliere una gamma più ampia di professionisti qualificati. Chiarimenti in materia sono stati forniti dalla circolare congiunta dei Ministeri dell’Interno e del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 2829 del 2024. Il datore di lavoro che intende assumere un lavoratore extracomunitario per cui è richiesta la Carta Blu UE come deve procedere?
  • Nel discorso di fronte alla Conferenza di alto livello sul pilastro europeo dei diritti sociali, Mario Draghi ha spiegato le linee guida del rapporto sul futuro della competitività europea che gli è stato commissionato dalla Presidenza della Commissione UE e che sarà consegnato al Consiglio europeo. Un rapporto fatto di linee strategiche innovative per ridefinire un’Unione europea che sia capace di fronteggiare le sfide politiche ed economiche che il mondo ci mette davanti. La parola chiave è “indipendenza”. E nel mondo del lavoro? Secondo Draghi, un “input cruciale […] la nostra offerta di lavoratori qualificati” […]. “Con le società che invecchiano e gli atteggiamenti meno favorevoli nei confronti dell’immigrazione, avremo bisogno di trovare queste competenze internamente”. Siamo, insomma, a un crocevia della storia: l’Unione europea deve ritrovare l’ambizione dei Padri Fondatori e agire con spirito unitario.
  • Con la circolare n. 56 del 2024, l’INPS ha fornito indicazioni operative in merito al regime contributivo relativo all’indennità di discontinuità in favore dei lavoratori dello spettacolo, in vigore dal 1° gennaio 2024. In particolare, per il finanziamento dell’IDIS è stato infatti introdotto un contributo mensile dell’1%, interamente a carico del datore di lavoro/committente, e un contributo di solidarietà dello 0,50% a carico del lavoratore. A chi spetta l’indennità di discontinuità? Qual è la corretta gestione in Uniemens?
  • Con il rinnovo del CCNL dei dipendenti delle aziende del terziario della distribuzione e dei servizi del 22 marzo 2024, le parti sociali hanno introdotto nuove causali giustificative per la stipula di contratti a termine di durata superiore a 12 mesi. In particolare, l’art. 71 bis richiama espressamente la delega riconosciuta alla contrattazione collettiva andando a definire le causali al verificarsi delle quali risulta possibile e legittima l’apposizione del termine al contratto individuale di lavoro qualora dovesse superare i primi 12 mesi di acausalità. Il CCNL chiarisce, inoltre, che le causali devono essere dettagliate specificatamente nel contratto individuale. Quali sono le causali stabilite dal contratto collettivo? Quali regole occorre rispettare?
  • Nel messaggio n. 1509 del 2024, l’INPS chiarisce le caratterstiche utili a distinguere gli interventi strutturali validi al fine di ottenere l’assegno di integrazione salariale dal FIS attraverso la causale di riorganizzazione aziendale.